Da leggere

" Sangue misto", letto ai tempi del mondiale di calcio 2010 in Sudafrica

"Sangue misto" di Roger Smith (casa editrice Einaudi - 2010)

In fuga dalla polizia degli Stati Uniti, Jack Burn arriva con la famiglia a Città del Capo alla ricerca di un anonimo riparo.


Purtroppo non è così in quanto,  e  poveri, Burn, per proteggere la moglie incinta e il figlio piccolo deve uccidere due gangster locali attirando su di sé l'attenzione di Barnard, poliziotto folle e corrotto che per anni ha sfruttato il suo potere sulla povera gente.

In una città sempre più divisa fra ricchi, il personaggio del poliziotto Barnard, pazzo e corrotto,....... cattivisssimo, mi ricorda l'infernale Quinlan, il personaggio recitato nell'omonimo film da Orson Welles.


Burn è proprio un vigliacco senza possibilità di salvezza.
L'ex galeotto Benny Mezzosangue è un povero disgraziato che però ha buoni sentimenti.
L'ho letto (327 pagine) al tempo della sfortunata missione in Sudafrica della nazionale italiana di calcio.
Non nascondo che l'ambientazione in Sudafrica ha influenzato la scelta di leggerlo, più della trama.
E' stata l'unica nota positiva di quel brevissimo periodo: voto 8,5.

Purtroppo, mentre i lettori della libreria di mia moglie hanno adorato "L'inverno di Frankie Machine" non sono riuscito a trasmettere lo stesso entusiasmo con "Sangue misto" che continuo a pensare sia un ottimo romanzo.
Forse la copertina non mi ha aiutato.